Il WTE World Tourism Event for World Heritage Sites, giunto dal 15 al 17 settembre 2022 alla XIIIa edizione consecutiva, si è guadagnato nel tempo il primato di appuntamento irrinunciabile nel calendario degli eventi nazionali dedicati alla valorizzazione dei patrimoni culturali materiali e immateriali in chiave di sviluppo di un’economia turistica sostenibile, responsabile e accessibile.
Il WHY! del WTE World Tourism Event for World Heritage Sites consiste nel mettere al centro il patrimonio culturale come leva di coesione sociale, responsabilità e consapevolezza dell’importanza di un equilibrato rapporto tra conservazione e sviluppo, il valore dell’economia [anche turistica] che viene generata e come quest’ultima può e deve essere la precondizione per tanti laboratori d’innovazione, dove nascono, si rafforzano e crescono le imprese.
Relatori e Coordinatori alle Conference, le Persone in Cabina di Regia, nel Comitato Tecnico Scientifico e nel Team di Progetto.
Gli ultimi quattro appuntamenti del WTE World Tourism Event for World Heritage Sites edizioni 2019 a Palazzo Venezia a Roma, 2020 all’Hub Culturale WeGil nel Quartiere Trastevere sempre a Roma, 2021 a Palazzo delle Ragione a Padova e dal 15 al 17 settembre 2022 al Palazzo della Gran Guardia a Verona.
Insomma, tutti.
Verona si trova nell’Italia settentrionale, sulle rive dell’Adige.
Nel I secolo a.C. diventò un municipio romano e nei secoli successivi vide il dominio degli Ostrogoti, dei Longobardi, di Carlo Magno, rappresentando sempre un centro di primaria importanza militare e culturale.
Comune indipendente dall’ XII secolo, prosperò sotto la famiglia degli Scaligeri, che realizzarono l’assetto urbano della città e ne posero al centro Piazza delle Erbe, l’antico foro romano, che durante il Medioevo diventò sede del potere politico e amministrativo.
Nel 1405 Verona entrò a far parte della Repubblica di Venezia, che nei quattro secoli di dominazione ne arricchì il tessuto urbano con molte opere di riqualificazione.
Occupata da Napoleone, fu ceduta nel 1797 agli austriaci, che ne rimarcarono l’aspetto di roccaforte rendendola una delle quattro città fortificate del Quadrilatero difensivo del Lombardo-Veneto.
Protagonista del Risorgimento e delle guerre d’indipendenza, Verona fu unita al Regno d’Italia nel 1866.
I resti romani sono tra i più importanti del Nord Italia e, tra questi, l’Arena contribuisce tuttora a rendere intensa la vita culturale della città in quanto ospita un vasto programma di rappresentazioni teatrali e musicali di livello internazionale.
Le porte monumentali e le fortificazioni testimoniano l’importanza strategica della città che viene considerata un grandioso esempio di roccaforte militare.
Il suo centro storico divenne sito UNESCO nel 2000.